Ai-Liporol 90 capsule

Insieme al lavoro di una dieta mirata, dell’allenamento coi pesi e dell’attività cardiovascolare, quando si cerca di perdere più tessuto adiposo possibile per la spiaggia, per il proprio benessere psicofisico o per una competizione di body building, è noto il grande utilizzo di integratore termogenenici. Il mondo degli integratori anche in questo lato non aiuta nella diffusione di tanti, troppi, prodotti dalla dubbia, e quantomeno provata, efficacia reale. Tante volte questi sono spesso “caricati” di potere “stimolante” sul sistema nervoso centrale, dando più “fiamma” alla testa che…..alla termogenesi reale. Oppure troviamo altri prodotti che sono una miscela di elementi, magari anche di reale efficacia, ma con dosaggi irrisori, creando caos e inutile dispendio economico.

E’ bene sottolineare che i termogenici non fanno la differenza se non si segue una adeguata alimentazione, ma se trattasi di prodotti con reale efficacia a livello di elementi e dosaggi utilizzati, possono comunque apportare un buon “boost” al metabolismo ed essere favorevoli alleati che lavorano in sinergia, e mettere l’acceleratore verso l’obiettivo. Senza le fondamenta di una alimentazione mirata, sono ben poco efficaci.

Negli studi Yamamoto® si cerca sempre il meglio delle materie prime e la reale scientificità da trasportare sul mercato ogni volta che si vuole lanciare un prodotto. Un ulteriore esempio è Ai-LIPOROL®, il potente termogenico di nuova generazione. La rivoluzione che questo prodotto porta nella sua tipologia nasce dall’inserimento di nuovi elementi attivi efficaci e sinergici per favorire al massimo la termogenesi e la mobilitazione dei grassi accumulati senza arricchire inutilmente (e dannosamente) di stimolanti. L’obiettivo è qui in primis bruciare i grassi e non sfiancare le ghiandole surrenali o creare disturbi a livello metabolico. Cosa lo rende cosi “efficace” quindi? Come spesso accade la mia risposta è la SINERGIA d’azione degli elementi, e qualche “news” dal fronte scientifico.
Ecco che è nato Ai-LIPOROL®, una multitask force di principi attivi che spingono a favore dello smaltimento dei grassi accumulati.

Pepe della Guinea o Grani del Paradiso, semi di una pianta utilizzata in Africa come spezia salutare dal pungente aroma, della quale sono in corso studi per approfondire i suoi interessanti effetti sul metabolismo. La ricerca (sull’uomo) sta dimostrando un potente aumento della termogenesi grazie alla capacità di trasformare il tessuto bianco adiposo a tessuto adiposo bruno (BAT), con maggiore controllo sulla glicemia ed intaccando grasso viscerale. Ricordiamo come questo tessuto adiposo sia nemico del sovrappeso e dell’obesità, o comunque di tutti coloro che vogliano dimagrire, in quanto anziché stoccare l’eccesso lipidico negli adipociti ne stimola lo smaltimento attraverso la “termodispersione”. Semplicemente, il tessuto adiposo bruno brucia l’eccesso di grassi per produrre calore, ed i Grani del Paradiso sono dei grandi attivatori di questo sistema termogenico.
Se dobbiamo valutare quale sia la novità vera in campo di integratori brucia grassi ormai sempre più obsoleti o tendenti ad una eccessiva e talvolta dannosa stimolazione nervosa, eccola. Con ricerca scientifica a supporto.

Capsaicina, l’alcaloide tipico del”piccante” presente nel peperoncino, che ha ben documentate proprietà di aumentare la termogenesi, mobilitare l’utilizzo degli acidi grassi, inibendone pure l’accumulo. In maniera simile ai Grani del Paradiso, la capsaicina e i capsaicinoidi sono in grado di attivare il tessuto adiposo bruno, con grande effetto sul potere termogenico.
La capsaicina e altri capsaicinoidi sono potenti agonisti dei recettori TRPV1 e sono quindi in grado di attivare ulteriormente il tessuto adiposo bruno favorendo la dissipazione dei grassi in eccesso in calore. Inoltre, tali molecole inducono un’attivazione generalizzata del sistema simpatico, che a sua volta, tramite il rilascio di noradrenalina, ha azione stimolatoria sull’attività del BAT.

Caffè verde, grazie all’azione di Acido Clorogenico, interviene nella digestione, riducendo la quantità dei carboidrati assimilati dall’intestino e, di conseguenza, limitando l’apporto calorico di ogni pasto, interferendo sul rilascio in circolo degli zuccheri da parte del fegato, stabilizzando cosi la glicemia, spingendo l’organismo ad intaccare ed utilizzare la propria massa grassa come fonte di energia, riducendo il fenomeno di glicogenolisi del fegato, attraverso l’inibizione dell’enzima glucosio-6-fosfatasi. Inoltre il caffè verde inibisce le lipasi, enzimi digestivi il cui ruolo è intaccare i trigliceridi, provocando in tal modo una riduzione della digestione dei grassi e del loro accumulo nel fegato e in altre parti del corpo.

Glucomannano è una fibra dietetica solubile in acqua, estratta dalla pianta konjac. La Ricerca ha dimostrato che il suo utilizzo contribuisce ad aumentare il senso di sazietà, ad alleviare la costipazione e ad abbassare i livelli di zucchero nel sangue oltre che a diminuire il colesterolo e il peso corporeo. Quando miscelato con l’acqua, il Glucomannano diventa voluminoso come un gel ed è grado di moltiplicare il suo volume fino a 17 volte la sua dimensione originale. La fibra nello stomaco effettua questo cambiamento di volume assorbendo l’acqua, ed ampliandosi, il Glucomannano andrà ad occupare molto spazio nello stomaco offrendo di conseguenza una sensazione di immediata sazietà.
Inoltre il Glucomannano supporta regimi dietetici tendenti al dimagrimento, perchè all’interno dello stomaco e dell’intestino, assorbe il grasso facendolo passare rapidamente attraverso il corpo, facilitandone la sue escrezione anzichè l’assimilazione.

Tè verde: che contiene diversi potenti antiossidanti, tra cui l’epigallocatechina gallato o EGCG. Questo elemento, in combinazione con la caffeina, anch’essa contenuta nel tè verde, ha una decisa capacità di stimolare il metabolismo del corpo e accelerare così la perdita di peso attraverso la termogenesi.
Inoltre i polifenoli della catechina, che sono presenti nel tè verde, stimolano le cellule muscolari e il fegato ad utilizzare più acidi grassi. Inoltre il tè verde è ricco di teofilina e teobromina, due sostanze che favoriscono la diuresi. Grazie alla catechina, che inibisce il trasporto del glucosio verso le cellule adipose, l’innalzamento del livello degli zuccheri nel sangue viene moderato. Quando l’insulina è stabile, lo è anche maggiormente il senso di fame, per cui questo limita gli “attacchi di fame” e il rischio di rovinare i nostri sforzi, magari cibi spazzatura “junk” che apporteranno calorie superflui e dannose al nostro organismo.

Teobromina (Cacao) sostanza presente nel cioccolato nero, è una xantina simile alla caffeina che stimola il sistema nervoso centrale ma non cosi “aggressivamente”. Essa è comunque una sostanza altamente ergogenica dagli effetti prolungati e aiuta a contrastare i crash associati all’uso di caffeina. e non crea nessuna dipendenza. . La teobromina quindi ha un potere lipolitico poichè aumenta la termogenesi senza determinare stati di ansia o palpitazioni, aiuta a migliorare la sensibilità insulinica, evitando picchi e sbalzi glicemici o di fame e promuove la vasodilatazione, il pompaggio muscolare e la salute cardiaca.

Arancio Amaro (Citrus aurantium): agrume dalle proprietà ben note per la sua attività termogenica, contiene una particolare composizione di estratti (sinefrina, N- metiltiramina, hordenina, octopamina, tiramina), che la capacità di stimolare il metabolismo, permettendo di utilizzare i grassi depositati prevalentemente nel fegato e nel tessuto adiposo per produrre calore e dispendio energetico.E’ stato dimostrato che la sinefrina, l’alcaloide “simpaticomimetico” contenuto nel citrus aurantium, incrementa il metabolismo dei grassi attraverso la stimolazione dei recettori beta-adrenergici, ed agisce in piena sinergia con la caffeina, potenziandone e prolungandone gli effetti.