Come tutti i nostri lettori sanno molto bene, la creatina è un integratore alimentare molto popolare tra gli atleti e gli appassionati di fitness: si tratta infatti di una sostanza naturale che si trova nel corpo umano e negli alimenti come la carne e il pesce. Se assunta sotto forma di integratore, la creatina aiuta a migliorare le prestazioni atletiche aumentando la produzione di energia nei muscoli.
Se vuoi saperne di più su questo argomento, ti rimandiamo subito alla nostra guida sull’assunzione corretta di creatina per gli sportivi.
Cerchiamo invece di comprendere ora se la creatina scaduta fa male o si può ancora assumere.
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La creatina scade?
Per prima cosa, conferiamo che, come a questo punto dovrebbe essere intuibile, la creatina ha una data di scadenza e, dunque, scade come tutti gli alimenti e gli integratori.
Non si tratta comunque di una scadenza di brevissimo termine, considerato che di norma la maggior parte degli integratori di creatina indica una data di almeno 2-3 anni dal momento della produzione del prodotto.
Tuttavia, la data di scadenza non indica necessariamente che l’integratore non sia più sicuro da assumere: la creatina è infatti una molecola molto stabile e può durare per diversi anni oltre la data di scadenza se conservata correttamente.
Naturalmente, nel dubbio è sempre bene evitare di assumere creatina scaduta, perché il suo consumo – come vedremo nelle prossime righe – potrebbe essere nocivo per il nostro organismo.
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Come conservare correttamente la creatina
L’occasione ci è ovviamente utile per ricordare che per salvaguardare le caratteristiche della creatina è fondamentale conservarla correttamente, intendendo per tale l’abitudine di riporla in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce solare diretta.
È inoltre bene chiudere ermeticamente il contenitore della creatina dopo l’uso: di norma le confezioni hanno una chiusura molto solida che impedisce all’aria e alla luce di penetrare all’interno della confezione.
Rispettando queste semplice indicazioni sarà possibile garantire una corretta conservazione della creatina e, dunque, la possibile durata anche oltre alla scadenza (ma attenzione!).
La creatina scaduta fa male? Ecco cosa succede!
L’assunzione di creatina scaduta è ritenuta di norma sicura, se il prodotto è scaduto da poco. Tuttavia, in alcuni casi, la creatina scaduta può causare effetti collaterali come:
- disturbi di stomaco
- diarrea
- nausea
- crampi muscolari.
Proprio per questo motivo è sempre buona cautela quella di evitare il consumo di creatina scaduta anche recentemente. Nel caso in cui si fosse accidentalmente consumata creatina e si dovessero verificare questi effetti collaterali, è opportuno interrompere l’assunzione dell’integratore e consultare un medico.
Creatina scaduta da un mese: come usarla?
Il fatto che la creatina non si debba assumere se scaduta non sta a significare che non possa comunque essere fruita in altri modi, al fine di evitare ogni spreco.
Gli utilizzi sono numerosi, ma ne proponiamo uno: l’uso della creatina come fertilizzante per le piante, essendo la creatina una ricca fonte di azoto!