Nutrizione

A cosa corrispondono 30 grammi di proteine?

30 grammi proteine

Se ti è mai capitato di approfondire alcuni temi legati all’integrazione alimentare, allora probabilmente ti sarà caduto l’occhio sul fatto che tantissime persone cercano di comprendere a cosa corrispondono 30 grammi di proteine. Ma per quale motivo?

Diciamocelo subito. La spiegazione di questo picco di ricerche nasce da un convincimento in buona parte errato.

C’è infatti l’idea (sbagliata) che il nostro organismo possa sopportare al massimo 30 grammi di proteine per pasto.

In realtà, il nostro organismo potrebbe anche sopportare un quantitativo maggiore di proteine: l’importante è invece avere cura di introdurre nel nostro corpo la quota proteica necessaria per soddisfare il fabbisogno calorico della giornata.

Ora, fatta salva questa premessa, c’è una buona notizia: si può infatti raggiungere il limite di 30 grammi di proteine in tantissimi alimenti di origine animale e vegetale. Chi invece non dovesse riuscire a soddisfare questo fabbisogno con la sola alimentazione potrà correre ai ripari attraverso l’uso di alcuni integratori specifici, di cui parleremo nelle prossime righe.

Gli alimenti con cui raggiungere 30 grammi di proteine

Come anticipato, sono davvero tanti gli alimenti con cui raggiungere 30 grammi di proteine.

Per maggiore chiarezza, abbiamo cercato di schematizzare le principali fonti proteiche in questa tabella di più facile consultazione:

TIPOLOGIA QUANTITA’ PER 30 GRAMMI DI PROTEINE
Carni 150 grammi di petto di pollo

150 grammi di manzo

140 grammi di prosciutto crudo

100 grammi di bresaola

Pesci 160 grammi di tonno

160 grammi di sgombro

150 grammi di salmone

Formaggi 300 grammi di fiocchi di latte

300 grammi di ricotta

90 grammi di grana

Vegetali 350 grammi di tofu

200 grammi di fiocchi d’avena

150 grammi di noci

150 grammi di mandorle

120 grammi di lenticchie

100 grammi di pinoli

 

Altro 4 uova

Naturalmente, ti invitiamo a valutare con attenzione ciascun alimento, domandandoti se sia o meno coerente con le tue finalità dietetiche.

È inoltre molto importante variare quanto possibile la propria alimentazione, in maniera tale che le proteine arrivino da diverse fonti.

In ogni caso, è sempre opportuno ottenere la consulenza di un professionista dell’alimentazione, come un buon dietologo, prima di approcciare a cambiamenti significativi nelle proprie abitudini!

Integratori di proteine: i migliori da comprare

Come abbiamo già ricordato, non sempre è possibile soddisfare il proprio fabbisogno proteico con le sole fonti alimentari. È il caso – ad esempio – di un’alimentazione poco regolare, oppure perché magari si è improvvisamente incrementato il fabbisogno proteico perché si sta seguendo un piano di sviluppo di massa muscolare.

In tutte queste situazione (e non solo) può essere utile adottare degli integratori proteici in polvere, di origine vegetale o animale, da assumere mediante un preparato che può essere ottenuto mescolando proteine e acqua in uno shaker o in frullatore.

Il nostro catalogo di proteine è sempre più ricco: dai per esempio uno sguardo alle proteine concentrate e contattaci per saperne di più!