È ben noto che spesso gli atleti ricorrano a qualche forma di integrazione per massimizzare la costruzione dei propri muscoli e incrementare il volume della propria massa. In questa categoria di supporti, una classe di prodotti tra le più utilizzate è quella degli anabolizzanti naturali. Ma che cosa sono? Come funzionano? Come impattano sul nostro organismo?
Abbiamo provato a riassumere, in poche righe, tutto quello che devi sapere su questi prodotti e sul loro effetto sul nostro organismo!
Anabolizzanti naturali: come funzionano sul nostro organismo
Per comprendere come funzionano gli anabolizzanti naturali è innanzitutto opportuno cercare di comprendere che cosa sia l’anabolismo, considerato che è questo l’obiettivo che i prodotti di cui oggi parliamo cercano di stimolare.
Ebbene, l’anabolismo non è nient’altro che l’insieme dei processi – come la sintesi proteica – che hanno come finalità quella di sostenere la crescita della massa muscolare magra. Il processo è generalmente avviato durante le ore successive all’allenamento, nella c.d. finestra anabolica, un momento in cui al nostro organismo possono essere somministrati dei nutrienti specifici per sintetizzare nuovo tessuto contrattile e riparare quello che è stato danneggiato dall’attività fisica.
Ora, è opportuno considerare che tali nutrienti possono essere introdotti nel nostro organismo sia mediante l’alimentazione che attraverso appositi integratori come gli anabolizzanti naturali che, in questo contesto, servono a incentivare la crescita muscolare stimolando l’azione endogena degli ormoni androgeni e anabolici come, tra i principali, il testosterone, il GH, l’insulina e, ancora, somatomedine e somatotropina.
Anabolizzanti naturali e non naturali: quali differenze
Tutto ciò considerato, prima di comprendere quali siano i principali tipi di anabolizzanti naturali è sicuramente opportuno fare una distinzione tra gli anabolizzanti naturali e le altre categorie di prodotti anabolici.
In particolare, gli anabolizzanti naturali, in senso stretto, sono prodotti come gli aminoacidi e gli estratti vegetali, che agiscono per ottimizzare la secrezione di ormoni endogeni e la funzione plastica di sintesi delle proteine, senza però intaccare i livelli ormonali dell’organismo.
È molto importante non confondere tali prodotti con gli steroidi androgeni, o AAS, che invece sono prodotti artificiali ottenuti a partire dal testosterone. Si tratta di veri e propri farmaci, che possono però essere impiegati anche in ambito sportivo. Si ottengono però solo per prescrizione e devono essere assunti con particolare cautela, considerato che il loro abuso può determinare danni anche molto gravi al proprio organismo.
Infine, ci sono i prodotti non steroidei o ormonali: composti che innalzano l’anabolismo ma senza favorire una spinta endocrina. Si tratta anche in questo caso di prodotti vietati dalla legge e che possono determinare effetti collaterali molto gravi per chi li assume.
Tipologie di anabolizzanti naturali: ecco i più famosi e dove acquistarli
In commercio esistono diverse tipologie di anabolizzanti naturali. Abbiamo di seguito riassunto quali siano i principali e come poterli acquistare su PerfectBody 360!
Tribulus Terrestris
Si tratta di un’erba ricca di saponine steroidi come protodioscina, dioscina e diosgenina. La sua struttura molecolare, simile agli ormoni umani, favorisce un ambiente metabolico ed endocrino ottimale, supportando la sintesi proteica e la costruzione di nuovi tessuti.
Durante l’allenamento, il corpo attiva meccanismi che degradano la massa muscolare. Il Tribulus Terrestris, in questo contesto, stimola la produzione di testosterone, ormone anabolizzante e androgeno responsabile della crescita muscolare. Per questo motivo è molto apprezzato nel culturismo e nel powerlifting.
Oltre ad aumentare la forza e la massa muscolare, il Tribulus Terrestris modula il comportamento sessuale, la libido e la produzione di sperma, contrastando la disfunzione erettile. Inoltre, vanta proprietà adattogene che combattono ansia, stress, irritabilità e regolano il ciclo sonno-veglia. Beneficia anche l’apparato cardiovascolare (riducendo pressione e colesterolo “cattivo”) e le difese immunitarie (alleviando la fatica cronica e proteggendo reni, fegato, prostata e tratto urinario).
Maca
È una pianta ricca di vitamine, minerali, aminoacidi, acidi grassi, carboidrati e fibre. Migliora la risposta e la resistenza agli sforzi e alla fatica. Grazie al suo contenuto di steroli, agisce come un anabolizzante naturale, supportando la massa muscolare e i livelli di testosterone, traducendosi così in un ottimizzato desiderio sessuale e fertilità.
Non è un caso che la Maca sia conosciuta anche come “viagra peruviano” per la sua capacità di aumentare la motilità spermatica e l’eiaculazione negli uomini, riequilibrando il sistema ormonale. Proprio come il Tribulus, riduce ansia e depressione, rafforza la densità ossea e aiuta a combattere i sintomi influenzali come tosse, raffreddore e febbre. Inoltre, stimola memoria e apprendimento.
Arginina AKG
È un aminoacido utilizzato dall’organismo per la biosintesi delle proteine e il mantenimento dell’omeostasi. L’Arginina migliora le prestazioni sportive e la resistenza. Essendo un potente vasodilatatore, aumenta il flusso di sangue, ossigeno e nutrienti a muscoli e articolazioni, processi fondamentali anche per il recupero e la ricostruzione del tessuto muscolare.
A livello ormonale, induce la produzione di GH, con conseguente crescita della massa cellulare e utilizzo del grasso come fonte di energia. L’Arginina vanta anche proprietà antinfiammatorie e antiossidanti, eliminando le tossine in eccesso, ritardando l’invecchiamento, riducendo il rischio di placche aterosclerotiche, promuovendo la cicatrizzazione delle ferite, prevenendo impotenza e disfunzione erettile, regolando la glicemia e rinforzando il sistema immunitario.
Ornitina AKG
È un derivato dell’Arginina, molto apprezzato dagli sportivi che desiderano aumentare forza e massa muscolare, ridurre la massa grassa, accelerare i tempi di recupero ed evitare il catabolismo da sovrallenamento.
L’Ornitina agisce su ormoni anabolici come insulina e GH, incrementando la secrezione di Ossido Nitrico, benefico per muscolatura e sistema vascolare. Inoltre, ottimizza il processo di detossificazione dell’ammoniaca, alleviando la sensazione di fatica durante l’esercizio fisico.
Acido D-Aspartico
È un aminoacido del nostro sistema endocrino, considerato un “stimolatore di testosterone” sotto forma di integratore. Si trova nell’ipofisi, nella ghiandola pineale e nei testicoli, dove converte il colesterolo in testosterone.
I suoi effetti si intensificano se assunto per un breve periodo (12 giorni) da atleti sani che vogliono migliorare le prestazioni sportive. Per risolvere problemi di fertilità, è consigliabile un uso prolungato (90 giorni).
Come usare correttamente gli anabolizzanti naturali
Ora che abbiamo capito che cosa sono gli anabolizzanti naturali e quali siano i principali tipi di anabolizzanti naturali in commercio, cerchiamo di capire come usarli al meglio.
Di fatti, per massimizzare gli effetti positivi degli anabolizzanti naturali, è fondamentale seguire alcune accortezze che possono sviluppare ulteriormente i risultati che ambiamo a ottenere.
Prima di tutto, è evidentemente opportuno allenarsi con intensità, stimolando la già rammentata finestra anabolica, in cui il nostro corpo tende ad essere più recettivo nei confronti dei composti anabolici e dei nutrienti.
È poi fondamentale dare al nostro corpo il tempo di riposare, soprattutto di notte, perché è proprio durante il riposo che l’organismo attiva i meccanismi di crescita e produzione fisiologica degli ormoni.
Tra gli altri tasselli che ci permetteranno di amplificare i risultati degli anabolizzanti naturali ci sono poi quelli alimentari: seguire una dieta sana ed equilibrata, ricca di micro e macronutrienti necessari al rilascio di sostanze anaboliche, può infatti portare a consolidare ottime conseguenze sul fisico.
Infine, cerchiamo di evitare situazioni di stress eccessivo, che portano a una maggiore secrezione di cortisolo, l’ormone catabolico che è responsabile della disgregazione dei tessuti muscolari.