Nuotare in piscina e allenarsi in palestra: si tratta davvero di un connubio vincente per il proprio benessere o si corre il rischio di sovraccaricare inutilmente di fatica il proprio corpo?
La domanda è piuttosto frequente e, spesso, le risposte fornite sono contrastanti. Al fine di fornire il giusto chiarimento al tema, diciamo subito che nuotare e frequentare la palestra non solo non sono controproducenti, ma possono rivelarsi un’accoppiata vincente per chi desidera un corpo sano e tonico.
Ma come è possibile abbinare le due attività?
Perché nuotare e allenarsi in palestra insieme
Diciamo subito che le considerazioni di cui sotto valgono, naturalmente, se si segue un allenamento personalizzato e ben ponderato sulla base degli obiettivi che si desidera ottenere. Fatte salve queste premesse, l’abbinamento del nuoto e della palestra può condurre a:
- più forza e resistenza: il nuoto allena la resistenza cardiovascolare e la forza muscolare in modo uniforme, mentre gli esercizi in palestra permettono di focalizzarsi su gruppi muscolari specifici, aumentando la forza e la potenza e ottenendo così la giusta sinergia;
- sviluppo armonioso: combinando le due discipline si ottiene uno sviluppo armonioso di tutto il corpo, migliorando la postura, l’equilibrio e la coordinazione;
- più calorie bruciate: l’attività in palestra e quella in acqua bruciano calorie in modo diverso, permettendo così di raggiungere un dispendio calorico maggiore se combinate;
- benessere e relax mentale: entrambe le attività aiutano a ridurre lo stress, l’ansia e la depressione, favorendo il buonumore e il senso di benessere generale.
Insomma, non ti sembrano motivazioni sufficienti per approfondire le potenzialità di questo binomio?
Come abbinare nuoto e palestra
Come abbiamo già anticipato qualche riga fa, i benefici dell’abbinamento del nuoto e della palestra si ottengono solamente se i relativi esercizi vengono svolti correttamente, sotto la supervisione di un trainer e in base a degli obiettivi raggiungibili, ancorché sfidanti.
Per questo motivo non possiamo che sottolineare ancora una volta come la frequenza e l’intensità degli allenamenti dipendono dai tuoi obiettivi e dal tuo livello di forma fisica. In generale, si consiglia di dedicare 3-4 giorni a settimana all’allenamento, alternando nuoto e palestra in maniera tale che non si sovrappongano due sessioni di nuoto o di palestra una dopo l’altra.
Per esempio, nel primo dei quattro giorni di allenamento settimanali si può dare la preferenza a al nuoto, con una scheda personalizzata, per poi far seguire un secondo giorno in palestra con focus sulla parte alta e sull’addome, e quindi un terzo giorno di nuoto e un quarto giorno di palestra con focus sulle gambe.
Ricorda in ogni caso di non esagerare: si tratta infatti di due tipologie di esercizio particolarmente usuranti: ascolta sempre il tuo corpo, riposati quando necessario e abbina una dieta sana ed equilibrata per supportare i tuoi allenamenti. Cura la necessaria idratazione e, soprattutto se sei un principiante, fatti seguire da un personal trainer per imparare la tecnica corretta degli esercizi!
A proposito, hai già letto le altre nostre guide sull’allenamento in palestra?