Nutrizione

Dieta chetogenica classica o ipocalorica: caratteristiche e differenze

dieta chetogenica ipocalorica

Anche se siamo abituati a riferirci alla dieta chetogenica come ad un unico grande regime alimentare, in realtà la keto diet può essere declinata in diverso modo.

Per esempio, una differenza molto nota nella dieta chetogenica è quella che contrappone la sua versione classica alla dieta chetogenica ipocalorica.

Proviamo a illustrare brevemente di cosa si tratta e quali sono le principali differenze.

Dieta chetogenica classica

Della dieta chetogenica classica abbiamo parlato tante volte sul nostro sito, oramai un punto di riferimento nella vendita di prodotti keto diet.

Non tutti sanno, però, che la dieta chetogenica fu utilizzata originariamente a partire dagli anni ’20 come trattamento per le forme di epilessia che non rispondevano ai farmaci di allora: un esordio che è ben lungi dall’odierna applicazione, essendo funzionale a un percorso di rapido dimagrimento.

Nella sua versione classica la chetogenica è caratterizzata da un basso apporto di calorie (circa 1200 kcal al giorno) e di carboidrati, un normale apporto di proteine e un alto apporto di grassi. La dieta chetogenica è infatti una dieta iperlipidica (ricca di grassi) e non iperproteica (ricca di proteine).

Dieta chetogenica ipocalorica

Di fianco alla dieta chetogenica classica è possibile individuare una forma alternativa chiamata Very Low-Calorie Ketogenic Diet (VLCKD), o dieta chetogenica ipocalorica, contraddistinta da un più basso tenore in calorie rispetto alla versione classica (circa 800 kcal al giorno), un ridotto apporto di carboidrati, un ordinario apporto di proteine e un ridotto consumo di grassi.

Si tratta, come risulta intuibile da questa breve descrizione, di una dieta fortemente sbilanciata, che è transitoriamente utilizzabile per trattare le persone affette da spiccata obesità. Evidentemente, bisogna prestare grande attenzione nella sua applicazione, considerato che è un regime alimentare sbilanciato in macronutrienti e che se viene eseguito per tempi prolungati, può portare a squilibri del metabolismo di fegato e reni.

Ecco perché si tratta di un regime alimentare sconsigliato per molte categorie di persone e, tra di esse, per quelle che soffrono di insufficienza renale o epatica.

Se vuoi saperne di più sulla dieta chetogenica, ti invitiamo a consultare i tanti approfondimenti che abbiamo curato su questo tema, a cominciare dalla nostra tabella di alimenti per la dieta chetogenica. Buona lettura!