Il maltitolo è un sostituto dello zucchero: da un punto di vista chimico è un polialcol ed è presente in natura in alcuni frutti e alcune verdure. Pur essendo un carboidrato, apporta molte meno calorie rispetto al tradizionale zucchero da tavola (saccarosio, che è formato da glucosio e fruttosio). Ha di contro un valore glicemico e insulinico più alto, ma non ha – come invece avviene con altri sostituti dello zucchero – un retrogusto spiacevole. Proprio per questo motivo è ampiamente utilizzato come dolcificante.
Nonostante la sua grande diffusione, ancora oggi molte persone si domandano se il suo consumo sia sicuro o se comporti effetti negativi sulla propria salute.
Ecco perché in questo articolo esamineremo i pro e i contro del maltitolo, le sue caratteristiche e i suoi modi di utilizzo, cercando di rispondere alle domande più comuni che le persone si pongono riguardo a questo dolcificante.
A cosa serve il maltitolo e da cosa è composto
Il maltitolo è un prodotto che consente di dolcificare cibi e bevande in maniera simile a quanto fatto dallo zucchero, apportando però meno calorie. È altresì idoneo – come vedremo – per quelle persone che soffrono di diabete.
Il maltitolo si presta pertanto molto bene ad essere un sostituto dello zucchero. Chimicamente è un poliolo che si trova naturalmente in alcuni frutti e verdure ed è considerato un carboidrato, pur fornendo molte meno calorie rispetto allo zucchero da tavola tradizionale.
Il maltitolo fa male?
Il maltitolo è generalmente considerato sicuro per la maggior parte delle persone quando consumato con moderazione.
Tuttavia, come con qualsiasi sostanza, il suo eccessivo consumo può portare a effetti collaterali come disturbi gastrointestinali, gonfiore e diarrea: questi sintomi si verificano però principalmente quando il maltitolo viene consumato in grandi quantità, mentre nelle altre ipotesi il suo consumo è ben tollerato.
È importante notare che alcune persone possono essere più sensibili a questi effetti collaterali di altre. Pertanto, è consigliabile iniziare con piccole quantità per valutare la propria tolleranza.
Sebbene a volte si sia letto che il maltitolo è cancerogeno, in realtà – ancora una volta – giova rammentare che non ci sono prove che questo sostituto dello zucchero sia sospettato di contribuire al cancro o ad altre malattie.
In generale, va ricordato che tutti i dolcificanti venduti all’interno dell’UE sono sottoposti a una valutazione di sicurezza molto severa da parte dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) prima di essere venduti al pubblico.
Maltitolo e diabete
Il maltitolo è una scelta popolare per le persone con diabete poiché ha un impatto minore sulla glicemia rispetto agli zuccheri tradizionali.
Tuttavia, non è privo di calorie, e quindi è sempre importante monitorare il consumo complessivo di carboidrati.
Le persone con diabete dovrebbero consultare un professionista sanitario per determinare la quantità sicura di maltitolo da consumare in base alle loro esigenze individuali.
Segnaliamo come l’EFSA abbia autorizzato il claim secondo cui i cibi e le bevande che contengono maltitolo in sostituzione dello zucchero inducano un minore aumento del glucosio nel sangue dopo il loro consumo rispetto ai cibi e alle bevande contenenti zucchero.
Effettivamente, dunque, il maltitolo può aiutare a ridurre la risposta glicemica post-prandiale. Tuttavia, per usare questo claim è necessario che le quantità di maltitolo aggiunte a cibi e bevande siano tali da ridurre il contenuto di zuccheri della quantità specificata dell’Allegato al Regolamento (CE) N. 1924/2006.
Quante calorie ha?
Il maltitolo contiene circa 2,4 calorie per grammo, che è approssimativamente la metà delle calorie presenti negli zuccheri tradizionali. Pertanto, è considerato un’opzione a basso contenuto calorico e perfetta per chi segue una dieta ipocalorica come la dieta chetogenica.
Ricordiamo però che il suo sapore è meno dolce rispetto allo zucchero, e che quindi potrebbe esserci la tentazione di utilizzarne di più per ottenere lo stesso livello di dolcezza.
Quali sono i benefici?
Il maltitolo offre alcuni vantaggi non certo indifferenti.
Innanzitutto, aiuta a soddisfare il desiderio di dolce senza innalzare bruscamente la glicemia, il che lo rende adatto per le persone con diabete o che cercano di controllare il peso. Inoltre, poiché è meno cariogenico rispetto allo zucchero, il maltitolo può aiutare a prevenire la carie dentaria. In tal senso, ricordiamo anche che l’EFSA ha approvato il claim secondo cui il consumo di cibi o bevande contenenti maltitolo in sostituzione dello zucchero contribuisce al mantenimento della mineralizzazione dei denti riducendo la loro demineralizzazione. Per usare questo claim è però necessario che le quantità di maltitolo che sono aggiunte a cibi e bevande siano tali da non ridurre il pH della placca al di sotto di 5,7 sia durante che nei 30 minuti successivi al loro consumo.
Insomma, il maltitolo è un dolcificante a basso contenuto calorico che può essere una scelta adatta per molte persone, ma dovrebbe essere consumato con moderazione. È importante consultare un professionista sanitario o un nutrizionista prima di apportare significative modifiche alla propria dieta, specialmente se si hanno particolari condizioni di salute come il diabete. Il maltitolo può essere parte di una dieta equilibrata, ma la chiave sta nel trovare un equilibrio tra i benefici e i potenziali effetti collaterali.
Ricorda sempre che ogni individuo è diverso, e ciò che funziona per una persona potrebbe non funzionare per un’altra. Pertanto, è fondamentale monitorare attentamente la propria risposta al maltitolo e regolarsi di conseguenza.
Prodotti con maltitolo: la nostra selezione!
Su PerfectBody 360 puoi acquistare alcuni prodotti con maltitolo che potranno certamente arricchire di opportunità la tua dieta.
Puoi ad esempio acquistare lo sciroppo di maltitolo, perfetto sostituto del saccarosio, destinato alle persone che desiderano perdere peso, e non solo.
Se poi preferisci dei deliziosi dolci, ti proponiamo i cioccolatini dolcificati naturalmente con il maltitolo, senza glutine e basso contenuto calorico, ideali per quelle persone che seguono diete low carb. Se invece preferisci dei biscotti, prova quelli al cocco senza zucchero: contengono cocco per il 45% e maltitolo.
Infine, per una gustosa pausa, non perdere gli orsetti gommosi vegani dolcificati con xilitolo e maltitolo, privi di coloranti sintetici e adatti a un regime alimentare vegano!
