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Alimentazione e ciclismo: cosa mangiare prima, durante e dopo il giro in bici

alimentazione e ciclismo

Come ogni attività sportiva, anche il ciclismo è una disciplina che richiede un intenso sforzo al nostro organismo. E, di conseguenza, è opportuno avvicinarsi al proprio giro in bici preferito con la migliore consapevolezza, evitando alcuni degli errori più comuni che i neofiti sono soliti compiere.

Cerchiamo allora di approfondire il tema del rapporto tra alimentazione e ciclismo, cercando di capire cosa mangiare prima, durante e dopo il giro in bici.

Cosa mangiare prima del giro o della gara in bici

Iniziamo con qualche nozione utile per chiarire quando e cosa mangiare prima del giro o della gara in bici. I due elementi (quando e cosa) non possono per altro essere scissi: sia sufficiente rammentare cosa potrebbe accadere mangiando in modo abbondante pochi minuti prima di iniziare a pedalare: andresti certamente incontro a un senso di appesantimento e, nella peggiore delle ipotesi, potresti sperimentare anche nausea o vomito.

Per evitare di andare incontro a questi disturbi è sempre consigliabile mangiare almeno 3 ore prima dell’uscita in bici. In questo modo il tuo sistema digerente avrà compiuto buona parte del suo lavoro, e non avrà bisogno di una grande quantità di sangue da condividere con i muscoli delle gambe, e non solo.

Ciò premesso, possiamo occuparci di comprendere cosa mangiare prima di una corsa in bici.

Invitandoti ad approfondire questo argomento con il tuo preparatore medico, in generale è preferibile optare per carboidrati complessi come la pasta, il pane, il riso e le patate lesse, che si digeriscono con maggiore facilità, fornendo al tuo organismo una buona scorta di glicogeno.

Naturalmente, puoi combinare questa significativa mole di carboidrati complessi con una quota di proteine, mentre i grassi dovrebbero essere limitati, considerato che hanno tempi di digestione più prolungati.

Ciclismo: cosa mangiare durante l’allenamento in bici

Fin qui, qualche breve consiglio su cosa mangiare prima della corsa in bici. E durante la gara o l’allenamento?

Durante lo sforzo è bene non affaticare il nostro organismo di cibi troppo complessi. È invece sufficiente fornire una buona dose di acqua, sali e zuccheri semplici. Se poi si ha la possibilità e la preferenza, si può altresì optare per formaggi non troppo grassi, come il grana, oppure con carboidrati ottenibili attraverso le barrette energetiche che puoi trovare nel nostro shop.

A proposito di acqua, non possiamo non sottolineare quanto sia importante soffermarsi sulla corretta idratazione. Non ci stancheremo mai di ricordare che bere quando si ha sete è troppo tardi: la sete è infatti il segnale che il nostro organismo ci invia quando è disidratato.

Molto meglio, invece, giocare di anticipo e iniziare a bere ancora prima di sentire la sete. Preferisci acqua naturale non troppo fredda (resistendo alla tentazione estiva!) e bevila a piccoli sorsi.

Cosa mangiare dopo l’allenamento in bici

Arriviamo dunque alla parte finale del nostro approfondimento, dedicata a condividere insieme cosa mangiare dopo l’allenamento in bici.

Ricordiamo che subito dopo la gara o la corsa in bici (ma questo vale anche per il resto delle attività sportive intense) si apre la finestra anabolica, trenta minuti nei quali i nostri muscoli diventano più ricettivi e riescono ad utilizzare rapidamente i carboidrati che si sono assunti, soprattutto quando vengono abbinati correttamente alle proteine.

È pertanto subito dopo l’allenamento che il ciclista dovrebbe assumere un opportuno mix tra carboidrati e proteine: si pensi a un panino con il tonno, o a uno yogurt proteico come quello greco.

Fatto ciò, il primo vero pasto completo successivo alla corsa in bici sarà quello che aiuterà il corpo a recuperare le energie nel modo giusto: meglio dunque puntare su un pasto semplice ma completo di carboidrati complessi, proteine e (pochi) grassi. preferisci cibi a rapida cottura, facilmente digeribili.